impianti dentali senza osso
impianti dentali senza osso, quando si parla di implantologia dentale per un paziente detto “atrofico” di cosa stiamo realmente parlando?
Oggi ci accorgiamo, che un qualsiasi paziente, che dovesse avvicinarsi al mondo dell’implantologia perchè obbligato dalla propria condizione, durante poche ricerche in internet, verrebbe sommerso da dubbi e innumerevoli informazioni, spesso non concordi tra loro.
Uno dei temi spesso in rete piu’ dibattuto è quello inerente alle atrofie mascellari o mandibolari.
Partiamo con il capire esattamente di cosa si parla quando si esprime la parola “ATROFICO” in questo caso viene associato al mascellare o alla mandibola dello stesso paziente.
- Ma cosa vuole dire?
- E dove si trova questa atrofia?
Bene – Quando il paziente parla di atrofia è perchè lo sente dal proprio medico dentista, spesso dopo una visita presso un centro dentistico che effettua una panoramica o tac.
Il medico durante la visita si accorge che il mascellare o la mandibola del paziente risulta interessata da un’atrofia, spesso appena iniziata a volte grave o gravissima, la gravità dipende dalla quantità dell’osso riassorbito.
Detto questo quando sappiamo che soffriamo di atrofia mascellare, bisognerebbe per proprio conto sottoporsi ad una panoramica personale per poter inviare la stessa a numerosi medici, per capire e comprendere meglio, le varie opinioni, tramite le quali, meglio riusciamo a capire e comprendere la nostra condizione di salute e sfruttando piu’ scelta per quanto concerne la soluzione.
Quando soffriamo di atrofia mascellare e siamo certi di comprendere dove risulta situata la nostra mancanza di osso e a quale stadio si trova, in base a questa informazione dobbiamo rivolgerci, ancora con piu’ determinazione se l’ammanco d’osso di cui soffriamo risulta grave e severo, presso centri e medici specializzati nelle soluzioni atrofiche con denti fissi, che offrono oltre al classico rialzo del seno mascellare ed innesto d’osso autologo altre tecniche risolutive.
Lik per visionare le nostre innumerevoli tecniche e i tanti tipi di impianti per risolvere atrofie senza innesti e rialzi
In questo ambito noi operiamo, grazie agli studi del Prof Conte, implantologo tra i massimi esperti mondiali possiamo beneficiare di alcune tecniche, che in presenza di gravi o gravissime atrofie, risultano estremamente efficaci e risolutive.
Come per esempio il cerchiaggio o doppio cerchiaggio del seno mascellare.
In questo caso il paziente presenta una grave o gravissima atrofia mascellare situata sotto ai seni mascellari, in questo caso la tecnica, si prefigge di baipassare i seni mascellari atrofici inserendeo 2 impianti pterigoidei, per chiudere il cerchiaggio dei seni mascellari in zona frontale, si inserisce un impianto trasversale detto nasale che inserito, realizza il famoso cerchiaggio di seno mascellare, risolvendo definitivamente la problematica atrofica del paziente, con un ottima estetica spesso senza falsa gengiva quando è possibile e con 14 elementi dentali. – Caso a fianco.
Il Prof dispone di 43 anni di esperienza 30 dei quali passati presso l’università di Lyone in Francia a dissezionare cadaveri, per la realizzazione dei propri studi personali, che oggi lo portano a realizzare ed insegnare in tutto il mondo, la tecnica famosa ed efficace del cerchiaggio dei seni mascellari con impianti Pterigoidei..
Nell’arco di circa 2500 dissezioni su cadavere il Prof mette a punto questa tecnica, non soddisfatto degli strumenti oggi in commercio, realizza frese altamente efficaci e performanti, che realizzano osteotomie realmente precise, gli stessi studi sulle osse particolari dei punti anatomici interessati lo spronano alla realizzazione tramite un’accurara progettualità di nuovi impianti dentali quali l’impianto dentale Pterigoideo e l’impianto Zigomatico, dotato di punte sottili e acuminate con spire che si autoavvitano nell’osso del paziente.
Per i casi più gravi lo stesso professore mette a punto la propria tecnica detta PterigoZigomatica, che si differenzia dalla tecnica detta Quad Zygoma.
Per queste gravissime atrofie il professore prevede la propria tecnica, che potrete visualizzare tramite gli interventi video da lui realizzati e portati a soluzione, prevedendo soli 2 impianti zigomatici nella zona frontale del mascellare superiore, zona detta Premaxilla un solo impianto zigomatico per ogni zigomo, nella zona posteriore l’inserimento di 2 impianti dentali uno per parte degli impianti Pterigoidei, inseriti nell’osso PalatinoPterigoideo, risolvendo il caso.
L’osso basale preso in esame dal Professore risulta un osso estremamente duro.
La tipologia di osso preso in esame dal Professore è un osso Basale osso che non si consuma nel corso del tempo.
Quali parti anatomiche presentano questa formologia di composizione ossea?
- 1 Osso del processo canino
- 2 Osso del processo Zigomatico
- 3 Osso del processo Pterigoideo.
Vuoi visionare altri interventi video del Prof?